Il sistema PECS si compone di 6 fasi e comincia con l’insegnare allo studente a consegnare una singola immagine al suo partner comunicativo, il quale onorerà immediatamente lo scambio come una richiesta, dandogli accesso all’item o all’azione desiderata. In seguito, si prosegue insegnandogli come discriminare le immagini tra di loro e come combinarle per strutturare una frase; nelle fasi più avanzate, si insegna a utilizzare gli attributi, rispondere a domande e a commentare.
1. Come comunicare:lo studente impara a scambiare in modo indipendente e senza aiuto una singola immagine a un partner comunicativo in cambio di un item o un’attività a lui gradita o che desidera.
2. Distanza e insistenza: utilizzando ancora una singola immagine, lo studente impara a generalizzare questa nuova abilità appresa in sempre più contesti diversi e con sempre più partner comunicativi, imparando anche a raggiungerli a distanze diverse e quindi a persistere nel suo intento comunicativo. Inoltre, le immagini vengono collocate nel “Libro di comunicazione per il PECS” (un raccoglitore rigido con strisce di velcro adesive su cui vengono posizionate le immagini e da cui possono essere facilmente staccate per comunicare) e lo studente impara a portarlo con sé ovunque va e in modo indipendente.
3. Discriminare le Immagini: lo studente impara a selezionare, prima fra due o più immagini, quella giusta per richiedere ciò che vuole, successivamente a ricercare nel libro l’immagine che gli serve. Le immagini sono dunque organizzate all’interno del libro.
4. Strutturare una frase: lo studente impara a costruire semplici frasi sopra una “Striscia-Frasi” removibile, utilizzando l’immagine del verbo d’inizio frase “Voglio”, seguita dall’immagine di un item o attività voluta e/o gradita. In questo modo, impara pian piano ad espandere le proprie frasi, aggiungendo immagini diverse di attributi, verbi e preposizioni.
5. Richiesta in risposta a una domanda:lo studente impara a utilizzare il PECS anche per rispondere a domande di richiesta poste dall’altro, del tipo “Cosa vuoi?” e simili.
6. Commentare: lo studente impara a commentare, prima in risposta a domande tipo, “Cosa vedi?”, “Cosa senti?”, “Cos’è?” e altre, poi spontaneamente, utilizzando diversi verbi di inizio frase come “Vedo”, “Sento”, “È” e altri.