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DABS - Diagnostic Adaptive Behavior Scale

M.J. Tassé, R.L. Schalock, G. Balboni, H. Bersani, Jr., S.A. Borthwick-Duffy, S. Spreat, D. Thissen, K. F. Widaman e D. Zhang

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Sintesi

Finalità:
valutazione del comportamento adattivo
Età:
4-21 anni
Formato:
questionario-intervista per i genitori 
Composizione:
75 item
Somministrazione:
individuale: carta e matita
Scoring:
online
Autori italiani: 
G. Balboni, A. Bacherini, P. Anselmi e E. Robusto
Pubblicazione:

primavera 2023

La DABS è una misura standardizzata di nuova generazione a 75 item, che fornisce informazioni per la valutazione delle limitazioni nel comportamento adattivo, uno dei tre criteri per la diagnosi di disabilità intellettiva, in soggetti dai 4 ai 21 anni. Il comportamento adattivo è definito come l’insieme delle abilità intellettive, sociali e pratiche che sono state apprese da una persona e da questa eseguite nella vita quotidiana. I punteggi della DABS sono stati sviluppati attraverso l’Item Response Theory (IRT), che permette una maggior precisione nell’identificazione dei cut-off. Lo scoring è computerizzato. 

PUNTI DI FORZA DELLA DABS

  • Focus sull’identificazione delle limitazioni significative nel comportamento adattivo necessarie per formulare diagnosi di disabilità intellettiva (DI).
  • Valutazione delle specifiche dimensioni del comportamento adattivo: abilità concettuali, sociali e pratiche.
  • Misurazione di aspetti del comportamento adattivo che non sono indagati da nessuno strumento standardizzato a oggi esistente (ad es., cautela ed evitamento di situazioni sociali pericolose, credulità e ingenuità, abilità basate sull’uso di particolari strumenti tecnologici).
  • Presenza di item capaci di distinguere con massima precisione tra individui con o senza DI.
  • Utilizzo dell’IRT per misurare in modo attendibile i livelli di performance individuale lungo un continuum costituito da abilità adattive ed età cronologica.
  • Attenzione particolare per ottenere informazioni precise attorno al punto di cutoff per identificare significative limitazioni nel comportamento adattivo.
  • Per l’intervistatore, possibilità di indagare ulteriormente le singole risposte agli item.

I VANTAGGI DELL'IRT

La DABS è stata sviluppata secondo l'Item Response Theory (IRT). L'IRT si distingue dalla teoria classica dei test in quanto delinea un chiaro modello teorico che associa la presenza di differenze individuali rispetto a un certo costrutto (ad es., il comportamento adattivo) con la probabilità di fornire una specifica risposta all’item. Diversamente dalla teoria classica dei test, dove le proprietà psicometriche di un test dipendono dal gruppo di individui in cui esse sono state indagate e a cui è stato somministrato il test, l’IRT stabilisce che le caratteristiche di un item sono specifiche di quel particolare item e invarianti tra gruppi differenti estrapolati dalla popolazione generale.

In termini pratici, l’utilizzo dell’IRT dà alla DABS due vantaggi significativi:

  1. fornisce punteggi per individui con caratteristiche diverse utilizzando uno stesso metodo di misurazione che non necessita la somministrazione di un ugual numero di item, o perfino dei medesimi item, poiché presuppone che gli item siano stati ricavati dallo stesso gruppo;
  2. consente di misurare le capacità dell’individuo in modo attendibile lungo il continuum costituito da abilità adattive ed età cronologica, ponendo un’attenzione particolare a fornire un’informazione precisa attorno al punto di cutoff per verificare la presenza di significative limitazioni nel comportamento adattivo, uno dei tre criteri diagnostici del disturbo di DI.