Roberto Cicioni, psicologo, direttore dell'Istituto Rorschach Forense¸ è tra i maggiori esperti italiani di Rorschach, materia della quale si occupa dal 1990. Ha tenuto corsi di formazione in tutta Italia e condotto numerosi studi e ricerche sul test con pubblicazioni nazionali e internazionali. Più volte delegato italiano a congressi internazionali, è stato docente in Tecniche psicodiagnostiche applicate alla criminologia presso l'Università di Bologna. Fino al 2011 è stato vicedirettore dell’Istituto di Studio e Ricerca Psicodiagnostica Scuola Romana Rorschach.
Tommaso Caravelli, psicologo, presidente dell'Istituto Rorschach Forense, si occupa di Rorschach da oltre venticinque anni. Fino al 2011 ha collaborato come didatta con l’Istituto di Studio e Ricerca Psicodiagnostica Scuola Romana Rorschach. Opera nel campo della formazione e della ricerca e svolge la professione di consulente e psicodiagnosta in molti tribunali italiani.
Il manuale è un’assoluta novità rivolta professionisti esperti della psicologia, della psichiatria e del diritto, che si interessano dell’uso degli strumenti psicologici nel contesto giudiziario e si pregia, anche per questo, delle introduzioni di illustri maestri del settore, che dalle loro differenti prospettive lo introducono agli psicologi, medici, avvocati e magistrati del nostro paese.
È il primo testo che tratta in maniera completa dell’applicazione dello storico metodo italiano Scuola Romana Rorschach nei tribunali, con l’obiettivo di preparare lo psicodiagnosta forense a interventi professionali rigorosi mediante la tecnica di indagine della personalità che più di altre consente valutazioni esaustive e analitiche.
Il cuore del testo, che senza remore può definirsi un trattato sul Rorschach in ambito legale, è l’approfondimento di linee guida, prassi, comportamenti per affrontare i principali quesiti forensi e i ragionamenti sugli indici psicometrici più rilevanti, il tutto corredato da numerosi casi paradigmatici, tabelle e schemi esplicativi:
- capacità genitoriali
- adozione
- danno biologico di natura psichica
- capacità di agire e tutela del soggetto debole
- identità psicosessuale e rettifica del sesso
- capacità di intendere e di volere
- pericolosità sociale
- partecipazione cosciente al processo
- compatibilità con il regime carcerario
- circonvenzione
- idoneità a testimoniare.
A differenza delle opere che lo precedono e che illustrano il medesimo argomento da differenti prospettive metodologiche, tratteggia il lavoro dello psicodiagnosta forense con attenzione alle regole e procedure del diritto, con taglio particolarmente pratico ed esperienziale: ne delinea ruolo e compiti, d’ufficio e di parte, nel civile e nel penale, dal momento dell’incarico fino alla consegna dell’elaborato e al successivo confronto tecnico tra le parti.
Anche colleghi che operano nella clinica oppure studenti e specializzandi di psicologia e criminologia che intendono affacciarsi all’ambito giuridico troveranno quindi utili consigli e suggerimenti pratici al fine di organizzare il loro futuro intervento focalizzandosi su obiettivi e prassi operative molto differenti dal setting clinico-terapeutico, di predisporsi a gestire al meglio quello forense, i rapporti con periziandi e i committenti (CTU, periti, avvocati, magistrati) e per sostenere al meglio la discussione e il contraddittorio con colleghi di differente orientamento.
Affronta per tale motivo il delicato tema del confronto tra metodi Rorschach, le peculiarità, i pregi e i limiti di quelli applicati nei tribunali italiani, sempre nell’ottica di fornire elementi utili per prepararsi a rispondere a eventuali critiche al proprio operato.
Presentazioni di
Presentazioni di:
- Anne Andronikoff, Presidente dell’Associazione Italiana Rorschach per il Sistema Integrato. Ex Presidente della Società Internazionale Rorschach e Metodi Proiettivi
- Isabella Merzagora, Professore ordinario di Crimininologia, presso l'Università degli Studi di Milano
- Franco Ferracuti, Professore ordinario di Psicopatologia forense, presso Sapienza Università di Roma
- Fabrizio Iecher, psichiatra forense, criminologo, medico legale, già professore a contratto presso Università Roma Tre.