I campi di applicazione dello Scenotest sono principalmente in psicologia clinica e psicoterapia, nel counseling scolastico e familiare e nella psicologia forense. Come si è detto, pur trovando uso elettivo in bambini ed adolescenti, può essere efficacemente utilizzato anche con gli adulti, in terapia familiare e valutazione delle capacità genitoriali, dove tutti i componenti della famiglia possono contemporaneamente collaborare nel costruire le scene.
Il test consiste di una serie di oggetti riposti in maniera visibile in una scatola, senza però mettere in particolare evidenza né suggerire l'uno o l'altro pezzo. La parte interna del coperchio, smontabile, costituisce la piattaforma unica su cui si svolge il gioco. Il paziente è invitato a disporvi gli oggetti prendendoli dalla scatola. Poiché i pupazzi sono diversamente caratterizzati per grandezza, vestiario ed espressione del viso, essi possono esaurientemente rappresentare tutte le figure che popolano il mondo del paziente, che li utilizza per indicare azioni, stati d'animo ed emozioni differenti.
Sia il materiale (tutti i kit sono identici nel tempo e gli oggetti fabbricati appositamente) che l'ordine con cui si somministra il test sono standardizzati: in questo modo è garantita la comparabilità dei risultati.
Kit integrativo
Nel 1997, in seguito agli studi degli anni successivi all'uscita dello Scenotest, la psicologa Claudia Ermert realizzò un'integrazione del materiale originario della Von Staabs con 7 nuove figure e oggetti. In questo modo il test venne aggiornato alle nuove condizioni socio-culturali, pur mantendosi in linea con le idee originarie dell'autrice. Questo kit integrativo è acquistabile a parte e non è compreso nel "kit Scenotest".
Il materiale è composto di figure umane (8 adulti e 8 bambini) snodabili, in modo che il paziente possa disporle nelle posizioni o negli atteggiamenti che crede, e da un set di accessori accuratamente selezionato: animali (coccodrillo, gallina, cane, ecc.), alberi, cubi ed altri oggetti componibili, oggetti d’uso quotidiano (auto, sedie, stoviglie, ecc.).
Da Luglio 2015 sarà disponibile il nuovo manuale edito da Hogrefe Editore che verrà inviato gratuitamente a tutti i clienti che hanno acquistato il test dal 1° gennaio 2013.
A distanza di tre anni dall’uscita di catalogo dell’edizione italiana dello storico manuale della von Staabs, pubblicato da Organizzazioni Speciali nel 1971, abbiamo ritenuto di mettere a disposizione dell’utilizzatore italiano dello Scenotest un manuale che integrasse le indicazioni all’utilizzo e all’interpretazione del test anche in un'ottica più aggiornata alla luce dell’esperienza italiana di quasi cinquant’anni di applicazione.
Articolato in tre parti, questo volume presenta la traduzione completa del manuale più aggiornato sullo Scenotest, quello di Claudia Ermert, un estratto dal manuale di Gerdhild von Staabs sulle applicazioni in ambito clinico e, infine, una rassegna, a cura di Graziella Fava Vizziello, di quelli che sono i contesti di applicazione come strumento di valutazione e di intervento. Completano il manuale una bibliografia completamente aggiornata e una nuova serie di foto dei classici casi della von Staabs che faciliteranno l’utilizzo dello Scenotest allo psicologo italiano.
Il manuale è in formato PDF eBook.